- A cosa serve Tachifludec
- Quando usare Tachifludec
- Come si usa Tachifludec
- Controindicazioni di Tachifludec
- Effetti collaterali di Tachifludec
- Ingredienti di Tachifludec
- Principi attivi di Tachifludec
- Conclusioni
Tachifludec è un farmaco formulato per alleviare i sintomi di raffreddore e influenza a breve termine.
È prodotto da Angelini, un’azienda farmaceutica storica italiana, che produce altri brand importanti come Tachipirina.
Si presenta in bustine di polvere per soluzione orale, con un prezzo di listino di € 9,40 per la confezione da 10 e € 12,50 per la confezione da 16. I gusti disponibili sono:
- arancia;
- limone e miele;
- limone;
- menta.
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A cosa serve Tachifludec
Tachifludec è un farmaco che combatte il dolore, abbassa la febbre, decongestiona le vie nasali e supporta il sistema immunitario.
Dunque, è un rimedio pensato per agire in modo ampio su tutti i sintomi associati a raffreddore e influenza.
Quando usare Tachifludec
Tachifludec si utilizza principalmente quando si verificano contemporaneamente più sintomi da raffreddore o influenza che richiedono un trattamento combinato.
Nello specifico, è ideale quando si manifestano contemporaneamente congestione nasale, febbre e dolori lievi o moderati come mal di testa, mal di gola, dolori muscolari e articolari.
È bene tenere presente che Tachifludec non è un antinfiammatorio, quindi non è l’ideale in caso di infiammazioni severe alla gola e alla mucosa nasale.
Come si usa Tachifludec
Tachifludec può essere usato da adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni, assumendo 1 bustina ogni 4-6 ore, fino a un massimo di 3 bustine al giorno. Il trattamento può durare fino a 3 giorni, trascorsi i quali, se non si hanno miglioramenti, bisogna rivolgersi a un medico.
Il farmaco è pensato principalmente per essere sciolto in acqua calda, creando una bevanda piacevole simile a una tisana, scegliendo il gusto più gradito. Per rendere l’assunzione ancora più piacevole, si può aggiungere alla bevanda zucchero, fruttosio o miele. L’assunzione di Tachifludec in acqua calda permette di sfruttare anche gli effetti rilassanti del calore.
In alternativa, Tachifludec si può sciogliere anche in acqua fredda, avendo cura di mescolare bene fino alla completa dissoluzione. Una volta sciolto il medicinale appare una soluzione opalescente priva di particelle estranee.
Generalmente, Tachifludec fa effetto entro 20-30 minuti dall’assunzione.
Controindicazioni di Tachifludec
Tachifludec è un medicinale che presenta alcune controindicazioni. Le principali sono:
- Non può essere assunto dai bambini di età inferiore ai 12 anni.
- Allergia ai componenti: ipersensibilità ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti.
- Patologie cardiovascolari: presenza di ipertensione grave o non controllata o malattie cardiache, come aritmie o insufficienza cardiaca.
- Patologie epatiche o renali: insufficienza epatica o renale grave. Abuso cronico di alcol, che può aumentare il rischio di danno epatico.
- Pazienti con asma bronchiale, pazienti con feocromocitoma.
- Disturbi metabolici: controindicato nei pazienti con manifesta insufficienza del glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica.
- Uso di alcuni farmaci: assunzione concomitante di farmaci inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO), usati per trattare depressione o altre patologie psichiatriche (entro 14 giorni dalla sospensione). Assunzione di antidepressivi triciclici o beta-bloccanti.
- Gravidanza e allattamento: non raccomandato in gravidanza e allattamento senza un consiglio medico specifico, poiché i principi attivi possono avere effetti sul feto o sul neonato.
- Disturbi endocrini: ipertiroidismo (iperattività della tiroide) e diabete.
- Glaucoma ad angolo chiuso: la fenilefrina può peggiorare questa condizione.
- Ipertrofia prostatica: può aggravare problemi urinari nei soggetti con ipertrofia prostatica.
La presenza di queste controindicazioni e di altre interazioni con i farmaci rende estremamente importante leggere il foglio illustrativo e consultare un medico o farmacista prima di assumere il farmaco.
Effetti collaterali di Tachifludec
Gli effetti collaterali di Tachifludec possono includere:
- Disturbi gastrointestinali: nausea, vomito, dolori addominali, diarrea o crampi, soprattutto se assunto a stomaco vuoto o in dosi elevate.
- Disturbi del sistema nervoso centrale: mal di testa, vertigini, insonnia, nervosismo, agitazione o tremori.
- Effetti cardiovascolari: aumento della pressione arteriosa, tachicardia, palpitazioni o sudorazione eccessiva.
- Reazioni allergiche: eruzioni cutanee, prurito, gonfiore del viso, delle labbra o della gola, difficoltà respiratorie (in casi gravi, anafilassi).
- Disturbi urinari: ritenzione urinaria, soprattutto in soggetti con ipertrofia prostatica.
- Effetti epatici: in rari casi, alterazioni della funzionalità epatica o danni epatici in caso di sovradosaggio.
- Effetti ematologici: riduzione delle piastrine (trombocitopenia) o dei globuli bianchi (leucopenia).
- Problemi oculari: peggioramento del glaucoma (in casi predisposti).
- Alterazioni renali: formazione di calcoli renali (con uso prolungato o dosi elevate di vitamina C).
Se insorgono effetti collaterali gravi o persistenti, è importante sospendere il farmaco e consultare un medico.
Ingredienti di Tachifludec
Gli ingredienti in comune a tutti i gusti di Tachifludec sono:
- Paracetamolo 600 mg;
- Acido ascorbico (vitamina C) 40 mg;
- Fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a 8,2 mg di fenilefrina);
- Saccarosio;
- Acido citrico anidro;
- Sodio citrato;
- Amido di mais;
- Sodio ciclamato;
- Saccarina sodica;
- Silice colloidale anidra.
Ci sono poi alcuni ingredienti che differiscono a seconda del gusto, utili proprio a conferire il sapore, l’aroma e il colore. Questi sono:
- Gusto arancia: aroma arancia rossa, curcumina (E100), sciroppo di glucosio essiccato.
- Gusto limone: aroma limone, curcumina (E100), sciroppo di glucosio essiccato.
- Gusto limone e miele: aroma limone, aroma miele, caramello (E150).
- Gusto menta: aroma menta.
Gli ingredienti di Tachifludec sono generalmente considerati sicuri se il farmaco è utilizzato correttamente e nel rispetto delle indicazioni. Tuttavia, alcune categorie di pazienti (es. diabetici, ipertesi, persone con malattie renali o epatiche) devono prestare particolare attenzione a determinati eccipienti o principi attivi.
È da notare che la versione a gusto menta non contiene alcuni coloranti e dolcificanti aggiuntivi utilizzati nelle altre versioni.
Principi attivi di Tachifludec
L’azione di Tachifludec è dovuta a tre principi attivi:
- Paracetamolo: riduce la febbre e allevia i dolori;
- Acido ascorbico (Vitamina C): contribuisce a stimolare le difese dell’organismo;
- Fenilefrina cloridrato: un decongestionante che riduce le dimensioni dei vasi sanguigni della mucosa nasale favorendo il passaggio dell’aria.
L’uso combinato di questi principi attivi permette di abbassare la febbre, alleviare i dolori, donare sollievo dal naso chiuso e supportare l’organismo nel contrasto all’infezione.
Conclusioni
Tachifludec è un ottimo rimedio in caso di raffreddore o influenza che presentano sintomi multipli.
La sua formulazione e la disponibilità in diversi gusti permettono un’assunzione innovativa, che unisce l’efficacia di un farmaco al piacere di una tisana calda. Questo però non deve trarre in inganno e far assumere il prodotto con leggerezza: si tratta sempre di un medicinale che va usato seguendo attentamente le indicazioni.
Inoltre, consigliamo l’utilizzo solo quando si presentano più sintomi combinati (congestione nasale, febbre e dolori). Invece, in caso di sintomi isolati, è preferibile usare rimedi specifici. Ad esempio, se si ha solo congestione nasale, i farmaci decongestionanti possono essere più indicati; oppure, in caso di febbre e dolori senza congestione nasale, può essere più indicata la Tachipirina. Anche per questo, il parere del medico o del farmacista è sempre prezioso prima di iniziare il trattamento.